Straordinario condimento con più di 25 anni di invecchiamento. Premiato più volte con la medaglia d'oro.
Antico condimento ottenuto da mosto cotto a fuoco diretto a pressione atmosferica di uve tipiche modenesi, lungamente invecchiato e affinato in botticelle di diversi legni pregiati. Esistono solo due tipi di Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP: AFFINATO (con invecchiamento non inferiore a 12 anni) e EXTRAVECCHIO (con invecchiamento non inferiore a 25 anni). Aceto vincitore del primo premio nel 46° Palio di S. Giovanni, superando quasi 1.400 concorrenti, per un totale di oltre 13 mila assaggi complessivi.
Prima di arrivare sul mercato, l’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena riposa in piccole botti fatte di diversi tipi di legno e successivamente valutato dalla Commissione di degustatori certificati. Dopo avere superato un esame rigoroso, viene imbottigliato e contrassegnato con la D.O.P. Il giudizio degli assaggiatori viene espresso con un punteggio, necessario per classificare l’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena Affinato invecchiato almeno 12 anni o Extravecchio invecchiato almeno 25 anni, unici due tipi riconosciuti. Il contenitore in cui è confezionato deve essere unico nella forma e nella capacità: bottiglia Giugiaro.
Affinché un prodotto sia DOP, le fasi di produzione, trasformazione ed elaborazione devono avvenire in un'area geografica delimitata. Chi fa prodotti DOP deve attenersi alle rigide regole produttive stabilite nel disciplinare di produzione, e il rispetto di tali regole è garantito da uno specifico organismo di controllo.
Prodotto da: Compagnia del Montale – Sassuolo (MO) - Italia
Ottenuto da mosto cotto a fuoco diretto a vaso aperto di uve tipiche modenesi, affinato e invecchiato in botticelle di diversi legni pregiati.